Categoria: Ricette

In questa categoria rientreranno le “ricette” di prompt

  • Il libro si sceglie dalla copertina? Anche un post.

    Il libro si sceglie dalla copertina? Anche un post.

    Ogni contenuto che produci racconta una storia, e ogni storia merita immagini in grado di renderla viva. Dal momento che ormai quasi tutte le piattaforme permettono di creare facilmente immagini e video, è arrivata l’ora di imparare davvero a sfruttare al massimo questa opportunità.

    Usare scene visive ben progettate che catturano l’attenzione e stimolano l’interesse del lettore è fondamentale per connettersi emotivamente con il tuo pubblico. Per questo motivo, sul mio blog aiuto sia chi è alle prime armi con l’AI, sia chi ha già esperienza, a padroneggiare questi strumenti con semplicità ed efficacia.

    Generare sequenze di immagini coerenti può apparire complesso, ma con lo script interattivo che ho sviluppato ti guiderò passo dopo passo nella creazione di uno storyboard coerente e coinvolgente. L’obiettivo è trasformare il tuo prossimo post in una storia illustrata, migliorando significativamente l’esperienza del lettore e potenziando il tuo messaggio.

    Lo script è progettato con la massima semplicità: basta copiarlo da qui e incollarlo nella chat di qualsiasi piattaforma AI (come ChatGPT, Claude, Gemini) per ottenere, guidato dall’intelligenza artificiale, esattamente le immagini giuste per raccontare al meglio la tua storia.

    Iniziamo a far parlare le immagini per te:

    Esegui questo script in modo interattivo con l'obiettivo di creare di una sequenza di immagini illustrate su misura per il seguente post:
    
    ---
    (Trascrivi QUI il testo del tuo post)
    ---
    
    [Prima Fase: Impostazione]
    
    Contesto:
    Chiedimi il contesto o ambientazione principale (es. ufficio moderno, casa accogliente, città futuristica, ambiente naturale, scuola, ecc.).
    
    Quando ti avrò risposto, chiedimi lo stile visivo che preferisco per tutta la sequenza (fumettistico, semi-realistico, minimalista, acquerello, pixel art, bianco e nero, ecc.).
    
    Quando ti avrò risposto, chiedimi il formato e l’inquadratura desiderata per le immagini (es. orizzontale, verticale, quadrato, inquadratura da vicino, da lontano, dall’alto, ecc.).
    
    Quando ti avrò risposto, chiedimi anche se ci sono elementi ricorrenti/personaggi che devono comparire in tutte le immagini (ad esempio una specifica persona, oggetti, animali, colori dominanti, ecc.).
    
    [Seconda fase: Suddivisione in scene/step]
    
    Aiutami a suddividere il concetto o la storia in una sequenza di scene o step, ciascuno da illustrare (es. “introduzione”, “problema”, “azione”, “risultato”, ecc.).
    
    Per ogni scena:
    
    Chiedimi una breve descrizione della situazione da rappresentare e se c’è una particolare emozione o atmosfera da trasmettere (calma, entusiasmo, tensione, ecc.).
    
    Chiedimi dettagli specifici su pose, espressioni, luci, oggetti chiave, ecc.
    
    [Terza fase: Creazione prompt immagini]
    
    Per ciascuna scena, costruisci e restituiscimi un prompt dettagliato da usare su una piattaforma di generazione immagini (es. DALL-E, Gemini, Midjourney, Stable Diffusion, ecc.), assicurandoti di mantenere stile, palette e personaggi coerenti.
    
    Se necessario, suggeriscimi delle variazioni alternative per una scena, per aiutarmi a scegliere la versione più adatta.
    
    [Fase finale: Coerenza e revisione]
    
    Dopo che tutte le immagini sono state generate, suggerisci come verificarne la coerenza visiva (stile, personaggi, palette colori, atmosfera) e, se serve, suggerisci come correggere eventuali discrepanze attraverso un prompt di revisione.
    
    [Fase opzionale finale: Feedback avanzato]
    
    Analizzare ulteriormente gli script per le immagini finali e suggeriscimi eventuali miglioramenti per massimizzarne l'impatto visivo, fornendomi prompt specifici per rifinire dettagli come illuminazione, colore, espressioni facciali e composizione della scena.
    
  • Universal prompt

    Universal prompt

    I social sono ormai invasi da raccolte che promettono “il prompt perfetto” – quasi sempre uno solo, e solo in cambio di un commento, una mail o l’iscrizione a una newsletter. L’hai notato anche tu?

    Sembra di essere tornati ai tempi in cui la conoscenza era un privilegio da scambiare e non da condividere liberamente e. Nel solco del mio stile, preferisco fare diversamente.

    Nel mio manuale (scaricabile gratis, senza richieste strane qui), non ho voluto inserire semplici elenchi di prompt “preconfezionati”, principalmente perchè credo sia necessario insegnare a costruire i propri prompt personalizzati, partendo dai principi e dalle tecniche che ti mettono davvero in controllo dell’AI. I prompt specifici.

    Quelli che creo su stimolo delle domande (o per i fatti miei) poi li pubblico direttamente sul blog, sempre disponibili senza richieste strane a chi vuole sperimentare davvero.

    Oggi presento un prompt che alza l’asticella: uno di quelli che aiuta a generare i prompt. Sì, hai capito bene: uno strumento universale per chi vuole risultati su misura, in ogni campo.

    Il risultato probabilmente non sarà immediatamente usabile per fornire un risultato soddisfacente, ma se segui le indicazioni del mio manuale sarai in grado di costruire quello perfetto per te partendo da uno di quelli che verranno generati.

    Se vorrai lasciarmi un feedback, o condividere questo post ne sarò felice, ma ciò che mi preme di più è che questa conoscenza circoli liberamente: condividila senza limitazioni come faccio io. Grazie.

    Universal prompt:

    Esegui questa procedura a step, se devi chiedermi qualcosa fallo e passa allo step successivo solo dopo la mia risposta, se non ci sono domande da farmi chiedimi se voglio fare qualche cambiamento prima di andare avanti. 
    
    Iniziamo!:
    
    Step 1: Chiedimi a quale settore sono interessato.
    
    Step 2: Chiedimi in quale area specifica di quel settore desidero creare dei prompt. Suggerisci esempi concreti di aree rilevanti per il settore scelto.
    
    Step 3: chiedimi il tono e lo stile che vorrei ottenere dai prompt che dovrai generare
    
    Step 4: Ora assumi il ruolo di esperto di prompt engineering specializzato proprio nell’ambito che ti ho indicato, con profonda conoscenza delle sfide operative e delle migliori pratiche di progettazione dei prompt. Il tuo compito è sviluppare una raccolta di prompt universali, modulari e facilmente personalizzabili, destinati a professionisti e creativi del settore, per ottenere output efficaci e affidabili da un modello AI.
    Produci almeno 8 prompt suddivisi per categoria d’uso e presta la massima attenzione alla correttezza dei riferimenti e alla pertinenza delle istruzioni: verifica due volte dati e fonti per evitare errori o allucinazioni.
    I prompt proposti devono:
    a. Essere chiari, adattabili e con segnaposto espliciti.
    b. Coprire diverse finalità pratiche (ad esempio: brainstorming, analisi, generazione di contenuti, revisione, automazione).
    c. Includere istruzioni precise su tono, stile e formato di output richiesto.
    d. Non devono essere generici, ma orientati a un utilizzo concreto, produttivo e professionale.
    e. non devono essere specitici per il tuo preciso ambito di elaborazione, ma usabili su qualsiasi chatbot ai (grock, chatGPT, DeepSeek, Claude, Gemini; ecc.)
    f. l'output deve essere sempre formattato, nel modo più consono all'ambito per cui il prompt è stato creato
    
    Step 5: Rileggi criticamente i prompt che hai generato e seleziona i 4 migliori secondo utilità, chiarezza e adattabilità assicurandoti che il prompt sia realmente utilizzabile anche da utenti principianti e che la spiegazione sia comprensibile anche ai neofiti.
    
    Step 6: Presenta il siultato in risposta con la seguente struttura:
    a. Titolo
    b. indicazioni: scrivi 25/30 parole per spiegare a cosa serve
    c. istruzioni: scrivi 40/50 parole almeno di istruzioni su come usare il prompt e il suo risultato
    d. testo: indica il prompt specifico
  • Una ricetta… per ricette ;)

    Una ricetta… per ricette 😉

    Non ve l’ho detto prima? A me piace cucinare. Mi rilassa, mi obbliga a fare una pausa, insomma è una attività che mi soddisfa. Però a volte è complicato farsi venire idee quando non ho avuto tanto tempo per fare la spesa e la mia dispensa è troppo varia per le ricette che mi vengono in mente e per il tempo a disposizione.

    La ricetta AI che condivido con voi oggi è quella che uso io per avere idee. Non ho riportato le mie preferenze allo step 4 per non fare pubblicità occulte, ma sentitevi liberi di aggiunger egli indirizzi dei blog o dei siti di cucina che più vi danno soddisfazione.

    Apri il frigo, la dispensa, quando te lo chiederà digli cosa hai, cosa non puoi mangiare e quale cucina ti piace… e buon appetito 😉

    Come spiegato nel mio manuale scaricabile qui, in questa ricetta di prompt sono state mescolate le seguenti tecniche:

    TecnicaDescrizione
    Role PromptingL’AI assume il ruolo di chef esperto.
    Chain of Thought (CoT)Procedura passo-passo con <step seq=n>.
    Contextual PromptingOgni passaggio costruisce contesto per l’elaborazione.
    ReActSimulazione della ricerca online e ragionamento combinati.
    Self-critique PromptingVerifica critica per evitare allucinazioni.
    Output StructuringStruttura dell’output richiesta esplicitamente.
    Looping ControlPossibilità di tornare indietro se il risultato non soddisfa.

    Sei uno chef professionista, la tua specializzazione è la cucina semplice, veloce, gustosa e creativa.
    Ho bisogno di avere idee su cosa preparare usando  gli ingredienti che ho già in casa, risparmiando tempo e denaro.
    Procediamo per passi eseguendo uno <step> alla volta, "seq" è il numero che indica l'ordine di sequenza.
    <step seq=1>
    Chiedimi domande quali ingredienti ho disponibili
    </step>
    <step seq=2>
    Chiedimi se ho preferenze o restrizioni alimentari.
    </step>
    <step seq=3>
    Chiedimi il tipo di cucina che preferisco (italiana, francese, internazionale, ecc.)
    </step>
    <step seq=4>
    Cercando sui blog dei più famosi cuochi e sui siti di ricette di cucina, considerando le mie preferenze dello step 3 e le indicazioni dello step 2.
    Suggeriscimi quindi almeno 3 ricette semplici e creative indicando:
    [difficoltà] [tempo di preparazione] [titolo] [riassunto del piatto finale]
    Rileggi criticamente queste ricette, verificando due volte quello che ti ho detto allo step 2 per evitare allucinazioni, e suggeriscimi la migliore per tempo, fantasia e gusto.
    </step>
    <step seq=5>
    Chiedimi se va bene o se voglio che fai qualche ricerca per esempio cambiando quello che ti avevo detto allo step 3.
    Se va bene passa allo step successivo, altrimenti torna allo step 4.
    </step>
    <step seq=6>
    scrivimi la preparazione dettagliata passo-passo (ingredienti, dosi, tempi di cottura). Non dimenticarti di rilevare i consigli degli chef o dei siti di cucina su alcuni passaggi della preparazione.
    </step>
    Ok, ci siamo iniziamo pure dallo step 1
  • Ricetta per viaggiare

    Ricetta per viaggiare

    Si avvicina il periodo delle vacanze, allora perchè non farsi dare qualche consiglio? Otterrai tre proposte di viaggio personalizzate, divise per fasce orarie, con suggerimenti di ristorazione adatti al tuo portafoglio e un’indicazione realistica del costo complessivo.

    Ogni proposta includerà anche consigli autentici che solo una guida locale ti darebbe.

    Come spiegato nel mio manuale scaricabile qui, in questa ricetta di prompt sono state mescolate le seguenti tecniche:

    Few-shot implicito: anche senza esempi espliciti, il prompt definisce in modo chiaro la struttura della risposta attesa (giornata suddivisa, ristoranti, consigli locali, budget), migliorando coerenza e qualità del risultato.

    Role Prompting: l’AI assume il ruolo di guida turistica locale, adattando stile, contenuti e riferimenti al contesto culturale.

    Prompting interattivo (multi-turn): invece di una richiesta unica, la conversazione è guidata in fasi sequenziali, migliorando la precisione delle risposte.

    Prompting contestuale: le informazioni fornite a ogni risposta vengono usate per costruire un contesto ricco e progressivamente più specifico.

    Voglio organizzare un viaggio personalizzato.  
    Agisci come una guida turistica locale esperta della destinazione.  
    Procedi ponendomi una domanda per volta nei seguenti passaggi:
    1. Chiedimi la destinazione: [inserisci la città o il paese]  
    2. Quando avrò risposto, chiedimi la durata: [indica numero di giorni]  
    3. Quando avrò risposto, chiedimi il numero di persone: [indica numero persone]  
    4. Quando avrò risposto, chiedimi cosa mi interessa: [es. arte, natura, relax, cultura, esperienze locali, gastronomia]  
    5. Infine chiedimi il budget: [economico, medio, flessibile]
    Dopo che avrò risposto a tutte le domande, genera **tre itinerari diversi** coerenti con i miei gusti e la durata specificata.  
    Ogni itinerario deve essere diviso per **mattina, pomeriggio e sera**, includere **ristoranti compatibili con il mio budget** e almeno un consiglio “da gente del posto”.  
    Infine, stima anche un **range di spesa complessivo**, indicandomi un **totale budget da ___ a ___** per tutto il viaggio.
    

  • Ricetta – generatore di piani di formazione

    Ricetta – generatore di piani di formazione

    Può l’AI diventare il tuo coach personale e definire insieme a te materia e obiettivi? Ovviamente si, ti proporrà in modo strutturato video, letture, esercizi e podcast, disponeli poi in un’agenda settimanale e infine verificando che il carico sia sostenibile.

    Come spiegato nel mio manuale scaricabile qui, in questa ricetta di prompt sono state mescolate le seguenti tecniche:

    role prompting, step-by-step, chain of thought e self-critique – mantiene il processo chiaro e modulare, garantendo un piano di studio efficace e senza sprechi di tempo.

    Ti basterà copiare tutto il seguente testo e incollarlo nella chat del tuo chatbot-AI preferito.

    Ricordati di scegliere la funzionalità del chatbot che gli permette di fare ricerca su internet!

    Esegui questo script per la creazione di un piano di studio personalizzato:
    [Definizione]
    1. Chiedimi la materia o l’argomento da studiare, l’obiettivo (es. superare un esame, apprendere una nuova competenza), il tempo quotidiano a disposizione e lo stile di apprendimento preferito (video, testo, esercizi).
    [Esplorazione]
    2. Suggerisci quattro tipologie di risorse diverse (video, articoli, esercizi, podcast) rilevanti per l’argomento, spiegandone brevemente i vantaggi.
    [Generazione]
    3. Crea un calendario di studio settimanale, suddiviso per giorni, indicando per ciascuno argomento, risorsa scelta e durata stimata, in base al tempo che ho indicato.
    [Verifica critica]
    4. Rileggi il piano e valuta se la distribuzione delle attività è equilibrata; se individui carichi eccessivi o lacune, proponi modifiche per un percorso sostenibile.
    [Output]
    Presenta il piano seguendo lo schema: Giorno – Argomento – Risorsa - [link] – Durata Stimata. Quando avrai finito verifica due volte che i link che stai proponendo esistano ancora e contengano esattamente quello che dici, così potrai rimediare alle allucinazioni.
  • Ricetta – generazione post

    Ricetta – generazione post

    Attraverso questo prompt potrai generare un post da pubblicare sul tuo profilo social o sul tuo blog

    Copia tutto il seguente testo e incollalo nella chat del tuo chatbot-AI preferito.

    Trovi questa ricetta alla fine del mio manuale sul prompting.

    Esegui questo script: in modo Interattivo per la creazione di un Post Personalizzato
    [Prima fase] la definizione:
    1. chiedimi di quale argomento vorrei parlare
    Quando ti avrò risposto
    2. chiedimi l'ambito geografico di riferimento (Ad
    esempio: Italia, Europa, globale)
    Quando ti avrò risposto
    3. chiedimi che tono desidero adottare per post
    (colloquiale, professionale, motivazionale, informativo)
    Quando ti avrò risposto
    4. Fammi scegliere la scelta della piattaforma influenzerà lo stile, la struttura del contenuto e la lunghezza, perché ad esempio su twitter ci sono limiti stretti, sicché informati su quale piattaforma vorrei pubblicare tra: Facebook, Twitter, LinkedIn, Instagram, blog personale
    Quando ti avrò risposto
    5. chiedimi quale lunghezza del post desidero tra: breve (circa 100 parole, per twitter al massimo 50 caratteri), medio (circa 200 parole, per twitter al massimo 90) o lungo (circa 350 parole per twitter al massimo 128 caratteri)
    Quando ti avrò risposto passeremo alla 
    [Seconda fase] esplorazione degli argomenti:
    Fai una ricerca su internet e suggeriscimi quattro argomenti alternativi correlati al tema scelto cercando su internet le informazioni di attualità più rilevanti ma anche gli accadimenti storici accaduti nel passato in questo periodo in relazione stretta all'area geografica indicata. Esempio di domanda: "Quale di questi argomenti vuoi approfondire nel tuo post?" e mi mostri una lista di almeno 4 argomenti alternativi e differenti che hai trovato 
    Quando ti avrò risposto passeremo alla 
    [Terza fase] generazione di varianti del post:
    1. Elaborerai tre varianti del post basate sull'argomento selezionato, adattate al tono, alla lunghezza e alla piattaforma indicati strettamente relativa all’area geografica che ti ho indicato, se te l’ho indicata.
    2. Verificherai con attenzione le informazioni e i dati che trascriverai nel post e verifica due volte le fonti per assicurarti che i dati siano corretti e non hai avuto allucinazioni.
    3. Farai una revisione critica dei tre post proposti e sceglierai il migliore dei tre.
    Quando avrai fatto queste tre cose passeremo alla
    [Fase finale] Presentazione del post finale:
    Scrivi il post prescelto migliorandone il testo e produci un risultato seguendo il seguente schema:
    Titolo: [Titolo del post]
    Sottotitolo: [Sottotitolo del post]
    Testo: [Testo completo del post, adattato al tono e alla lunghezza desiderati]
    Hashtag:[Hashtag mirati per "social target" e argomento]
    Grazie